CUCINA
TAGLIATELLE AI FUNGHI
Comprate dei funghi non velenosi, tipo quelli bianchi che si trovano nei cestelli al supermarket:
togliete loro i gambi e lavate con cura le cappelle (non è colpa mia se si chiamano così).
Sminuzzate un po’ di cipolla, non tanta, mentre avrete messo a bollire abbondante acqua in una
pentola. Tagliate un tocco di burro e un paio di spicchi d’aglio senza sminuzzarli: li lascerete
soffriggere a fuoco basso togliendoli prima che siano diventati troppo scuri. A questo punto mettete
la cipolla e lasciate soffriggere anch’essa per un paio di minuti prima di aggiungervi i funghi.
Amalgamate bene il tutto aggiungendo un pezzettino di dado (meglio se vegetale), mentre il
rimanente lo metterete nell’acqua che ormai starà bollendo. (Cazzo s’è tardi!)
Coprite i funghi con un coperchio (assorbono molto) e fateli appassire aggiungendo un mezzo
mestolo dell’acqua di bollitura (Chi va a rispondere al telefonoooo?) e una spolverata di pepe. Ci
metteranno una decina di minuti i funghi a cuocersi, mentre le tagliatelle un po’ meno: sappiatevi
regolare dunque, controllando intanto che il sugo dei funghi non sia troppo acquoso, nel qual caso
scoperchiatelo e date un po’ su al fuoco. Se invece risulterà asciutto aggiungete un po’ di latte.
Le tagliatelle sono buone al dente, dunque scolatele e mettetele in padella insieme al sugo di funghi.
Grana a badalucco e buon appetito!
(Vino rosso consigliato. Coca cola aaargghh!)