ANDIAMO SU DAL PRESIDE

di Maurizio Milani

Il bidello bussa.
Con in mano un asse da cesso entra nell'ufficio del preside.
"Sig.. professore sono andato nella V B a recuperare questo utensile, Milani e gli altri l'avevano sradicato dalla tazza del W.C. e messo sul collo al cadavere di vostro padre.
Il preside scuote la testa e riprende a scrivere. Come uomo è deluso. Sì, siamo gli studenti dell'I.T.A.S. di Fombio (MI) e X la IIa volta abbiamo trafugato la salma del papà del nostro preside.
X forza eravamo in parola con il Ministero della Pubblica Istruzione che X le attività scolastiche ordinarie ci arrangiavamo noi:

1- Interrogazioni le facciamo tra noi
2 - I registri personali dei professori vengono tenuti in custodia da noi
3 - Voti giudizi e tutto il resto li decidiamo noi; l'insegnante si limita a scrivere sotto dettatura i nostri ordini.
4 - In alcuni casi è facoltà della classe usare parti del sopraccitato registro X pulizia retto.

Bé, fin qui hanno mantenuto i patti, poi purtroppo c'è stato un episodio di gravità inaudita, una vera e propria provocazione alla nostra autonomia.
Mercoledì l'insegnante di lettere si è lamentata xché durante le sue due ore lo studente Borelli Giulio è andato a fare la doccia in palestra x 3 volte.
Sì, è entrato e uscito dalla classe 6 volte in accappatoio e ciabatte (alla fine ha tirato una corda in fondo all'aula, ha steso gli asciugamani e ha fatto un rutto)
Il professore "Questa è una scuola della Repubblica, non è una stalla"
Ah si!
Siamo andati su dal preside
"Senti (ormai gli diamo del tu) eravamo d'accordo che se uno studente vuol fare le docce durante l'orario scolastico le fa, uno se ne ha voglia in una mattina ne può fare anche 10. Sta alla sua coscienza".
(Il preside) "Avete ragione".
(Noi) "A questo punto trafughiamo la salma di tuo papà.
Il preside pur essendo contrario a preso atto della decisione.

Il cadavere è stato tenuto in classe 22 giorni, poi ci siamo informati dove il genitore del nostro preside ha vissuto gli ultimi anni.
Era un paese della riviera di ponente. Siamo arrivati sul posto e abbiamo lanciato il cadavere dentro la vetrata del panificio dove il vecchio andava tutte le mattine.
Il titolare l'ha riconosciuto e dopo essersi accoppiato l'ha buttato fuori dal retro_ tramite barile.
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PEPPER. News EntertainmenT & nonsense. Mensile, forse n°6.
20/6/1996
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