LINGUA IN BOCCA
Manuale della nuova conversazione metropolitano-periferica


Ci sono giunte segnalazioni (una) che ci metteva in guardia dal pubblicare frasi gia' sentite nel film “Gallo cedrone”, ultima fatica di Carlo Verdone.
Mai abbiamo garantito che le frasi che appaiono qui siano inedite (qualcuno le avra' pur pronunciate una prima volta). E garantiamo inoltre che il film non lo si e' visto.

Frasi sempre provenienti da Roma:

Ando' sta er cesso che devo libera' er prigioniero negro? Devo necessariamente espletare i miei bisogni fisiologici.

C'ho 'no stronzo che sta a pomicia' cor culo. Vedi sopra.

Fai tarmente schifo che quanno te fai la doccia le verruche se mettono le ciavatte. Ehi, la tua igiene lascia a desiderare.

Me piacerebbe sta cinque minuti dentro a' testa tua pe' riposamme un po'. Nella tua mente non albergano pensieri molto profondi.

Me t'apro come 'na tellina. Ehi, mi stai facendo proprio irritare.

Te metto 'n dito 'n bocca, uno ar culo e te sciacquo come 'na damiggiana. Ora basta


PEPPER. Humor e polemica a fin di bene. Numero 25.
Dicembre (ma in realta' siamo a Novembre come numero!)