E puzza via




"Indro Montanelli penso' all'eutanasia per sua moglie":
Sempre troppo altruista Indro.
"Un prete rivela che Enzo Ferrari si converti' alla fede sul letto di morte:":
Simpatica e innocente delazione autopromozionale.
"Cossiga ritira fuori lo scheletro di Moro:":
Un classico del trash-horror di Palazzo.
"Fedeli vedono Padre Pio in una chiazza di umidita' :"
La fantasia finalmente al potere
I Rolling Stones suonano ancora...:
Zombie in fa bemolle.

Eccovi TARGI!!!
Quante belle notiziole sapide che brulicano sui nostri bei giornalini porno. E tutte notizie, snif sniff, che puzzano di morto.

Ma vuoi vedere che con 'sto caldo a puzzare sono io?
Il succo. L'altra sera, invitato per sbaglio a un barbecue di giovani avvocati, ho dovuto sorbirmi la pezza di una yuppie narrante le sue vacanze nel deserto del Marocco.
La puzza dei cammelli, la scarsa igiene e qualita' del cibo, gli arabi stupidi e tante altre scorreggione uscitele dalla bocca per meta' della serata. Astenendomi dall'intervenire ad alta voce per non rischiare di essere radiato dall'albo degli avvocati ancor prima di esservi iscritto, mi limitavo a dar di gomito borbottando sarcastico le mie pepate considerazioni alla giovane ragazza cosi' carina che mi aveva introdotto alla seratina.
"Ma che ne sa quella del mistero degli odori del deserto e della cultura araba? Perche' certa gente non viene obbligata ad andare in vacanza a Pinarella di Cervia?"
"Targi tu vivi male - mi fa - il tuo e' un modo vecchio di contrapporti - sol la - "devi fare finta di niente e compatirla". Si do e do#.
"Compatirla? Ma sono io che compatisco te. Io vivo male ma tu sei morta e manco lo sai". E me ne sono andato senza piu' nei giorni successivi rispondere ai suoi messaggi in segreteria, richiami di una morta vivente.
Ecco chi era che puzzava.

Marcello TARGI


PEPPER. Humor e polemica a fin di bene. Magari mensile!, n°22.