Interrompiamo Pepper per trasmettere
"Ho perso la speranza e sono morto e ha funzionato!"
di Daniele Luttazzi

Caro lettore di Pepper, l’invenzione di una tecnologia è anche l’invenzione dell’incidente relativo a quella tecnologia. L’invenzione dell’auto è anche l’invenzione dell’incidente d’auto. E’ un peccato che non si parli più, per esempio, dei cadaveri di bambini usati per i test d’urto delle auto. L’istituto di medicina legale di Heidelberg ha confermato di aver utilizzato per più di 20 anni quasi 200 cadaveri per verificare le conseguenze sul corpo umano di scontri automobilistici. Gli scienziati avrebbero scoperto una cosa sconvolgente: un corpo umano lanciato ai 180 km/h contro un muro accusa il colpo. Tutte le maggiori case automobilistiche naturalmente hanno subito smentito. Fiat, Opel, Volkswagen, e Mercedes hanno sempre usato nei loro test solo sofisticati e costosissimi manichini elettronici.
Ai bambini morti (la soluzione più economica) non avevano pensato. Per forza poi l’economia europea va così male. Hanno tutti smentito, tranne al Renault. Un dirigente della Renault ha infatti giustificato tale pratica dichiarando che con i manichini non è possibile accertare in che misura il cervello umano venga danneggiato in uno scontro. Eppure è semplice: il cervello di un cadavere viene danneggiato al punto che poi il cadavere potrebbe diventare dirigente della Renault.


PEPPER. n°12.
26/4/97
PePPer: http://www.pianeta.it/pepper