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Lettera a Natalia Aspesi (Venerdì di Repubblica)

Ho 35 anni, mi sono da poco laureata in scienze politiche con una tesi impegnativa che mi ha fruttato un bel 110 e lode. Sono una bella ragazza, ho una famiglia che mi vuole bene e un ragazzo che mi adora e sopporta forse con troppa condiscendenza le mie esigenze di libertà. Non so cosa fare del mio futuro. Il mio ragazzo è tenero ma so di non amarlo. Come direbbe Erika Jong, ho paura di volare. Sento sulle spalle l’insostenibile pesantezza dell’esistenza. Non voglio inaridirmi. Tutto quello che sogno è un romantico chalet di montagna, un caminetto acceso, un uomo giovane di spirito che sappia farmi battere il cuore. Beniamino Placido direbbe "tonnellate di melassa", ma nel mondo c’è bisogno anche di questo. Nicoletta (Viareggio)

Risponde Natalia Aspesi

La melassa ci regala i momenti più belli, veri, commoventi della nostra vita. A me piace trovarla persino in televisione e vado matta per Beautiful. Nel suo caso, il cuore potrebbe battere anche senza chalet, ma certo l’uomo giusto ci vuole e lei è troppo interessante e cara per non trovarlo. Credo che diventi sempre più difficile vivere in un mondo che va troppo in fretta, che segue mete aride, senza cuore. Io spero che lei presto precipiti in un grande amore. Ma non si accontenti, voli oltre.

Rispondo io

Visto che duettino? "Sento sulle spalle l’insostenibile pesantezza dell’esistenza", dice la zuccona che ci ha messo vent’anni a laurearsi nell’unica facoltà più facile del Dams, e se la tira pure col 110 e lode. E la Natalia, nemica giurata dei luoghi comuni, le risponde "è difficile vivere in un mondo che va così in fretta". "Ho paura di volare, come direbbe Erika Jong", insiste la Nicoletta, "voglio lo chalet di montagna col caminetto". "Il tuo cuore potrebbe battere anche senza lo chalet", risponde la Natalia credendo che lo chalet sia un cardiotonico.
Ohé, ragazze, ma siamo diventate tutte matte? Natalia, vieni fuori un momento dalla melassa, saltati una puntata di Beautiful e renditi conto che la Nicoletta è una paracula viziata e drogata di pessime letture. Ha pure trovato un martire che la sopporta. E tu che fai? Le consigli di mollarlo per trovare l’uomo giovane e di spirito che vomiterebbe immediatamente sul caminetto dello chalet. Cara Nicoletta, tu non hai bisogno di volare oltre: sei già molto in là. Vai a lavorare, che hai già 35 anni. E tieniti stretto il tuo cornuto così paziente. Un altro che ti sopporti non lo trovi più.


PEPPER. Humor e polemiche a fin di bene. Mensile (quasi mai!) n°12.