Melodici come Blur o Oasis, ironici come i Pulp, pazzerelloni come i Bitch Boys. I tre accordi un po' malinconici della natalizia "Free as a bird" hanno rimbalzato in testa alle hit-parade di tutto il mondo ripetendo per certi aspetti un successo simile a quello provocato in passato dalla Lambada o dalla Bamba. Il loro suono che sembra rallentato e il geniale effetto della voce del cantante George Lennons che pare parlare da una tomba sono già dei marchi di fabbrica dei Bitors, un gruppo di cui sentiremo ancora parlare.

Il Poeta

Gionlennon è morto 15 anni fa. E fin qui siamo tutti d'accordo. Adesso è uscito un disco dove canta. Parlano di tecnologie ma per me queste cose si chiamano stregonerie. Dunque, c'è il caso che dei diavoli che fanno adesso queste messe nere di cui si parla lo abbiano chiamato questo Gionlennon, e che lui invece di rispondere abbia cantato qualcosa. La voce che si sente ha un rimbombo lontano, forse perché i morti non hanno piacere di stare vicini ai microfoni. Poi sua moglie è giapponese e in Giappone i morti li bruciano per tenere la polvere in casa. E quando entrano in ballo i morti non si può dire molto, perché c'è sempre paura che a loro non piacciano certe cose.

Il Contadino